ANDREA BALZOLA curriculum didattico

Università degli studi di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Lettere e Filosofia

Cattedra di STORIA E CRITICA DEL CINEMA – Prof. Guido Aristarco

 

1985

Nomina del Preside di Facoltà a “Cultore della materia in Storia e critica del cinema”

 

1985-86

Attività didattica e assistenza agli esami

Università degli studi di Torino – Facoltà di Magistero/Lettere e Filosofia

Cattedra di STORIA E CRITICA DEL CINEMA – Prof. Liborio Termine

 

1987

Nomina del Preside di Facoltà a “Cultore della materia in Storia e critica del cinema”

 

1987-88

Seminario “Il palinsesto televisivo. Modelli testuali della programmazione”

 

1988-89

Seminario “Il cinema di Werner Herzog

 

1989-90

Seminario “Il teatro televisivo” (interdisciplinare con la cattedra di STORIA DEL TEATRO del Prof.Roberto Alonge)

 

Progetti e iniziative:

In collaborazione con il Prof.Franco Prono:

Realizzazione di video-interviste sul teatro televisivo a Luca Ronconi, Ugo Gregoretti, Carlo Quartucci;

Realizzazione del video “Luca Ronconi: per un teatro televisivo?”, prodotto dal Centro Regionale Universitario per il Teatro di Torino;

in collaborazione con Il Museo Nazionale del Cinema, il Teatro Stabile di Torino e il Comune di Torino, organizzazione delle tre rassegne video-cinematografiche “Per un teatro televisivo” : L.Ronconi; C.Quartucci ; Video come teatro (Marone, Corsetti, Studio Azzurro, Magazzini,etc.)

                                              

 

1990-91

Seminario “La sceneggiatura cinematografica. Storia, modelli e metodi.”

Accademia Albertina di Belle Arti – Torino

Cattedra di TEORIA E METODO DEI MASS MEDIA

 

1990-91 (supplenza annuale)

Corso monografico:

 I media e la guerra” (analisi mediatica “in diretta”della guerra del Golfo e retrospettiva cinematografica sul tema guerra/pacifismo)

 

1991-92 (supplenza annuale)

Corso monografico:

 “Le forme visive del racconto”

 

1992

Concorso per immissione in ruolo

Nomina in ruolo per la cattedra di TEORIA E METODO DEI MASS MEDIA

con assegnazione alla sede dell'Accademia di Belle Arti di Carrara

 

Accademia di Belle Arti di Carrara

Cattedra di TEORIA E METODO DEI MASS MEDIA

 

1993-94

Corso monografico:

“Raccontare con le immagini. Fumetto, fotoreportage, fotoracconto, cinema e video”

I generi del racconto e la costruzione di una sequenza narrativa per immagini. Differenze e complementarità tra il linguaggio verbale e il linguaggio visivo.

 

 

1994-95

Corso monografico:

 “Pittura, cinema e video”

Dalla pittura al cinema nelle avanguardie artistiche storiche.

Le biografie cinematografiche degli artisti, tra documento e finzione.

La pittura che ispira il cinema (da Eisenstein a Greenaway).

La “pittura” elettronica della videoarte.

 

 

1995-96

Corso monografico:

 “L'immagine nascosta: sogno immaginazione, comunicazione”

Un'esplorazione teorica e creativa della fenomenologia delle immagini inconsce espresse dal linguaggio onirico e immaginifico. L'influenza della dimensione onirica nelle arti visive e audiovisive (da Bosch al Surrealismo, dal cinema surrealista alla videoarte)

 

 

Progetti e iniziative:

Edizione del libro “Sogni, racconti, metafore”, con 99 racconti e soggetti brevi scritti dagli allievi del corso, elaborazioni creative di sogni e rêverie.  

           

 

1996-97

Corso monografico:

“La scena del tempo” (progetto d'istituto-Scuola di Scenografia e Pittura)

Le teorie religiose e scientifiche del tempo nella produzione letteraria, teatrale e audiovisiva.

 

collaborazione interdisciplinare con le cattedre di Scenografia (Prof.Elisabetta Ajani), Pittura (Prof.A.Granchi), Storia dello spettacolo (Prof.Giovanni Ricci), Scenotecnica (Prof.E.Giannotti), Fotografia (Prof.Berlincioni).

 

Progetti e iniziative:

Realizzazione di 50 soggetti, sceneggiature e story-board di cortometraggi video.

Selezione dei soggetti e sceneggiature degli allievi e Produzione di 6 cortometraggi video, con la collaborazione del videomaker Romano Guelfi:

“APPUNTI PER UN FILM SU KRONOS”, di Floriane Calvanese,

KRAPP'S LAST DISK”, di Enrico Corona e Tina Schuller (dal testo di S.Beckett)

“OSSERVARE E' INTERFERIRE”, di Barbara Pergola (da un racconto di G.A.Effinger)

“IL GIARDINO DEI SENTIERI CHE SI BIFORCANO”, di Emy Petrini (da J.L.Borges)

“FORESIGHT”, di Dina Pierallini

“MOLTITUDINE”, di Deborah Ramacciotti

 

  

 

1997

Collaborazione al catalogo “Il labirinto dell'attenzione”, a cura del Prof.Andrea Granchi (Scuola di Pittura), mostra Ospedale di Carrara (Comune, Accademia, Fondazione Crt).

Testo: “Occhio per occhio. Genealogie ed etimologie del vedere”

 

 

1997-98

Corso monografico:

 “Le forme del comico: ironia e paradosso nell'arte contemporanea” (progetto d'istituto)

Un'analisi delle forme del comico, dalle sue origini antiche nel teatro e nella storia dell'arte alla comicità nei mass media contemporanei: arte, cinema e televisione.

Il genere comico come arte dell'osservazione psicologica, della rappresentazione del costume e della satira socio-politica. La caricatura e il disegno satirico dalla tradizione artistica ai mass media.

 

Collaborazione interdisciplinare con le cattedre di Pittura (Prof.A.Granchi), Storia dello spettacolo (Prof.Giovanni Ricci), Metodologia della Progettazione (E.Vassale), Anatomia artistica (M.Michelotti)

 

Progetti e iniziative:

Ciclo di incontri con il tecnoartista Giacomo Verde, lo scultore Renato Ranaldi, sull'artista Mario Mariotti, e con Mario Neri (artigiano delle maschere del carnevale di Viareggio)

 

 

Realizzazione di soggetti, sceneggiature e story-board di cortometraggi video.

Selezione dei soggetti e sceneggiature degli allievi e Produzione di 3 cortometraggi video:

“A DAY BY FOOT”, di Luciana Andreani,

 “LA GUERRA” di Maria De Vecchi (da un racconto di Achille Campanile)

“VIVA LA MUSICA” di Sybille Jagfeld

 

collaborazione al libretto e performance “Penso dunque clono”, ed. Accademia B.Arti Carrara

 

         

 

          

 

1998-99

Corso monografico:

 “Il viaggio nel divenire contemporaneo delle arti” (progetto d'istituto dell'Accademia di Carrara, proposto e coordinato da A.Balzola)

Il viaggio come metafora e materia dell'avventura artistica. (dall'epica di Gilgamesh  all'Odissea, da Dante a Byron e Rimbaud,  fino alla generazione on the road degli anni Sessanta/Settanta, tra letteratura e cinema. Le teorie del nomadismo, da Deleuze a Chatwin. Gli appunti di viaggio e il nomadismo degli artisti da Delacroix a Gauguin).   

 

collaborazione interdisciplinare con le cattedre di Storia dell'arte (Prof.Valerio Rivosecchi), di Pittura (Prof.A.Granchi), Storia dello spettacolo (Prof.G.Ricci)

 

Progetti e iniziative:

Incontri pubblici con Antonio Camurri (responsabile del laboratorio musicale e multimediale dell'Università di Genova) e con Paolo Rosa di Studio Azzurro

          

 

Edizione del libretto interdisciplinare, a cura del Prof.A.Granchi, “Icone di viaggio”

 

Convenzione con la Scuola comunale di Teatro di Cecina per la realizzazione di video fiction

Selezione dei soggetti, sceneggiature e storyboard degli allievi e Produzione di 5 cortometraggi video:

 “IL VIAGGIO DELL'ESSERE”, di Paolo Ciomei

 “IL VIAGGIO” di Carola Pastorino (da un racconto di Moni Ovadia)

“LA CAPRA FERRATA” (pupazzi animati) di Emy Petrini

“LABIRINTO” di Ivan Polacci

 “TRAIN DIALOGUES”, di Manuela Ferrante (video per videoinstallazione)

 

 

Progettazione e realizzazione del Cdrom “Accademia in movimento”, a cura dell'allievo Marco Cantergiani, allegato al catalogo della mostra biennale degli allievi In Fieri. 

 

Progettazione e realizzazione del Cdrom “KIDSPOT. Il mestiere della pubblicità”, edito dagli Editori Riuniti Multimedia, Roma 1999.

      

Catalogo biennale degli allievi IN FIERI 1999:

     

 

          

 

1999

Progettazione e organizzazione, in collaborazione con il direttore dell'accademia Carlo Bordoni, del CORSO SPERIMENTALE DI ARTI MULTIMEDIALI, approvato e finanziato dal Ministero.

Nomina a Responsabile della Sperimentazione (P.O.F. 1999/00)  Accademia Belle Arti Carrara e Coordinatore del CORSO SPERIMENTALE DI ARTI MULTIMEDIALI (quadriennale)

Nomina a Coordinatore del DIPARTIMENTO DI COMUNICAZIONE E MULTIMEDIALITA'

 

                   

 

Cattedra di LINGUAGGI ARTISTICI MULTIMEDIALI (fondamentale e obbligatoria)

(dal 2000-01 assistente laboratorio audiovisivo: Prof.Davide Bini; dal 2002-03 assistente laboratorio informatico: Prof.Federico Bucalossi)

 

1999-2000

Introduzione ai linguaggi audiovisivi e multimediali

Corso monografico:

Progetto Rivista d'arte multimediale

Analisi delle riviste d'arte (storiche e contemporanee)  cartacee e siti artistici on line

Progetti e iniziative:

Incontro pubblico con la compagnia teatrale Socìetas Raffaello Sanzio (Claudia e Romeo Castellucci, Paolo Tonti) e il gruppo Eliogabalo (Federico Nobili) sullo spettacolo e la ripresa video dell'”Amleto”, messo in scena nell'aula di Scultura del Prof.Balocchi.

Progettazione e realizzazione di un cortometraggio video, a cura dell'allievo Roberto Manzoli.

Progettazione e realizzazione della rivista d'arte on line “Artcar.net”, numero zero, a cura degli allievi Ilaria Bascherini, Viola Capuzzi, Claudia Coppi, Massimo Cosci, Massimiliano De Luigi, Eleonora Lorenzoni.

 

2000-01

Introduzione ai linguaggi audiovisivi e multimediali (per il primo anno)

Corso monografico (primo e secondo anno):

 “Così lontano, così vicino: il mondo reale e il mondo onirico. Lo sguardo fuori e lo sguardo dentro tra documento e arte”

1)      Lo sguardo fuori: i generi del reportage, la macchina mediatica tra comunicazione e manipolazione;

2)      Tra lo sguardo fuori e lo sguardo dentro: la biografia dell'artista e dell'opera;

3)      Lo sguardo dentro: interpretazione ed elaborazione creativa del mondo onirico.

 

Progetti e iniziative:

Progettazione e realizzazione di  otto cortometraggi video:

“SLEEPWALKING” ed “EMOZIONI ARTIFICIALI”, di Michele Brogi e Maura Elli

“INDICE DI FOLLIA” di Andrea Croci

“TANTO SI MUORE TUTTI”,di Simona Giannetti

“NE ME QUITTE PAS” di Samuele Malfatti

“C'ERA UNA VOLTA” di Matteo Marabotti

“ECATE”, di Francesca Nottoli

“4/3”, di Luca Tuccori

 

progetto, ripresa e montagio di 30 videoclip ispirati agli Haiku giapponesi

 

Progettazione e realizzazione della rivista d'arte on line “Artcar.net”, numero uno, a cura degli allievi Ilaria Bascherini e Massimiliano De Luigi, Lucia Paolini, Sara Simonini.

Progettazione e realizzazione di un sito web e di un cdrom su “Arte e sogno”, a cura degli allievi Ilaria Bascherini, Viola Capuzzi, Claudia Coppi, Massimo Cosci.

 

 

                        

 

        

2001-02

Introduzione ai linguaggi audiovisivi e multimediali (per il primo anno)

Corsi monografici (secondo e terzo anno):

a) “Le nuove tendenze della drammaturgia multimediale, fra teatro, video e computer”

collaborazione interdisciplinare con le cattedre di Computer art (Prof.Giacomo Verde), Ripresa e Montaggio (Prof.Theo Eshetu) e con un contributo della Prof.ssa Anna Maria Monteverdi dell'università di Pisa (dal Living Theatre a Lepage);

b) “Il viaggio dell'eroe, archetipo del racconto.  Come scrivere una sceneggiatura cinematografica”

Analisi comparate degli archetipi narrativi di testi letterari e sceneggiature cinematografiche; la scrittura derivata, dal testo letterario al soggetto, dal soggetto alla sceneggiatura;

c) “La pubblicità e il suo rovescio. Istruzioni per l'uso nell'epoca della globalizzazione

collaborazione interdisciplinare con la cattedra di Fotografia (Prof.Fabio Amerio).

 

Progetti e iniziative:

Progettazione e realizzazione di animazioni flash, coordinate dal Prof.Giacomo Verde, per lo spettacolo multimediale “Storie Mandaliche 0.2”, a cura degli allievi Lucia Paolini, Francesco Menconi, Luca Tuccori, Luigi Volpe.

 

    

Progettazione e realizzazione di una decina di Cdrom sulle avanguardie teatrali (Ibsen, Grotowsky, Artaud, Stanislavsky e Mejerchold, Bene, Motus, etc.)

 

Progettazione e realizzazione di annunci cartacei e spot video di pubblicità solidale No Profit

I tre spot degli allievi Michele Brogi, Elena Trivellato, Viola Capuzzi ricevono il Premio Nazionale Salute Apuane 2003.

 

 

 Progettazione e realizzazione del sito web “Biennale di Scultura di Carrara”

(www.biennalecarrara.it  storia e immagini di tutte le edizioni della Biennale di Scultura di Carrara), in collaborazione con la Scuola di Scultura (Prof.ri Balocchi, Cremoni, Franchi), con il Prof. Marco Baudinelli (Tecniche grafiche speciali) il Prof. Guido Molinari (Teoria della percezione visiva)a cura degli allievi Ilaria Bascherini, progetto grafico e implementazione degli allievi Massimiliano De Luigi, Umberto Brusca, Emwan Kulpherk, Sara Simonini.  Sito premiato con una borsa di studio dalla Fondazione “Amici dell'Accademia di belle arti di Carrara”

 

 

2002-03

Introduzione ai linguaggi audiovisivi e multimediali (per il primo anno)

Corso monografico(secondo e terzo anno):

“Est-etiche: arte, comunicazione, nuove tecnologie ed etica”

I rapporti tra arte, etica e comunicazione nella produzione e nella ricerca artistiche, con particolare riferimento alle arti multimediali. Monitoraggi, riflessioni ed elaborazioni creative sui radicali mutamenti prodotti dall'innovazione tecnologica sia nel campo delle comunicazioni e delle relazioni sociali (vedi Internet e la telefonia cellulare), che nel mondo della scienza (in particolare la biogenetica), ed anche nei linguaggi e nelle modalità del fare artistico (fotografia digitale, video arte, computer arte, net arte, installazioni interattive, Realtà artificiali e Virtuali sono sempre più protagoniste delle principali manifestazioni artistiche).

Collaborazione interdisciplinare con le cattedre di Computer art (Prof.Giacomo Verde), Fotografia (Prof.F.Amerio), Sound Design (Prof.Mauro Lupone), Teoria e metodo dei Mass media (Prof.Tommaso Tozzi)

 

Progetti e iniziative:

Convenzione del corso di linguaggi multimediali con la USL 1 di Massa – Ufficio Comunicazione  (Responsabile Dott.A.De Angeli) per la progettazione e produzione di annunci cartacei, banner animati per il web e spot video No Profit sui temi individuati dal Piano sanitario nazionale per l'informazione, la prevenzione e la solidarietà.

Progettazione e realizzazione di

2 Videodocumentari:

Se porto uno stecco...” di Samuele Malfatti e Tommaso Biondi, (gli orfani africani dell'aids);

“KV 626” (gli incidenti sul lavoro nelle cave di marmo), di Lorenzo Cappè e Alessandro Pasquali

5 Spettacoli multimediali e Videoinstallazioni:

“Era il tempo dell'acqua notte”, video e spettacolo multimediale di  Ines Cattabriga, Simona Giannetti, Caterina Paolinelli, Nadia Poggetti, Berto Poli,

Videoinstallazione “Cicche”,  di Pedro Bianchini,

Videoinstallazione: “Arte come etica: mappa interattiva”, Gruppo Les Flottants (Natascia Bascherini, Francesca Nottoli, Clemente Pestelli, Sara Simonini),

Videointervista a Stelarc, videoinstallazione di Sara Simonini.  

Mac-installazione, di Francesco Menconi,

5 Spot no profit (animazione flash):

Dario Sbrana, condizionamento televisivo; Gian Maria Martini, crisi idrica; Umberto Brusca, riciclaggio rifiuti; Gabriele Bartolucci, effetto serra; Nicola Lazzoni, riciclaggio rifiuti.

3 Spot no profit (video):

S.Nosei e E.Cantoni, Contro la pena di morte; riciclaggio rifiuti (2)

3 Siti web e cdrom:

I diritti degli omosessuali; La clonazione; La violenza sui minori

 

Università degli studi di Firenze – Facoltà di Lettere e Filosofia

Corso di Laurea in Cultura e stilismo della moda

(nell'ambito della convenzione tra l'Università di Firenze e l'Accademia di Belle Arti di Carrara)

 

Cattedra di METODI E TECNICHE DI PRODUZIONE VIDEO (a contratto)

2001-02

Introduzione al linguaggio video

Corso monografico:

“Le trasformazioni di Orlando”

Il personaggio di Orlando, dal romanzo omonimo di Virginia Woolf al film di Sally Potter. Orlando, con il suo passaggio attraverso le epoche e con il suo cambiamento di sesso, rappresenta una figura emblematica delle trasformazioni della cultura e dei costumi e anche dei codici della moda.                                                                                                                                     Progettazione e realizzazione di una sceneggiatura con story board e di due videoclip digitali che elaborano liberamente “le trasformazioni di Orlando”, in collaborazione interdisciplinare con il Laboratorio Multimediale del Prof. F.Amerio

                                                                                                                                                        

2002-03

Corso monografico:

“Reportage multimediale sulle nuove tendenze della moda giovanile”Analisi semiotica e narrativa del reportage fotografico e video, storia e generi del documentario cinematografico e video. Analisi della relazione tra i fenomeni della moda giovanile e la comunicazione pubblicitaria.Progettazione e realizzazione di un reportage fotografico, video o multimediale,

in collaborazione interdisciplinare con il Laboratorio Multimediale del Prof. F.Amerio

 

 

Università degli studi di Palermo – Facoltà di Lettere e Filosofia

Corso di Laurea in Filosofia Morale

 

Laboratorio di ETICA DELLA COMUNICAZIONE MEDIATICA (a contratto)

2002-03

corso monografico:

“La centralità dell'etica nell'innovazione comunicativa, dai mass-media ai new media

Teorie delle comunicazioni e dei mass-media in relazione all'etica. Monitoraggio di quotidiani, settimanali, siti web di agenzie di stampa e di quotidiani on line, nazionali e internazionali,  sul tema della “Guerra in Iraq”. Le teorie etiche contemporanee, in relazione alle nuove tecnologie della comunicazione e ai new media.

 

Accademia di Belle Arti di Brera – Milano

 

Cattedra di DRAMMATURGIA MULTIMEDIALE

2003-04   (secondo semestre)

 

1) Triennio: (60 ore, 6 crediti)

Corso monografico:

“Dal testo all'ipertesto: le mutazioni della scrittura drammaturgica e le nuove tecnologie”

Percorsi storici ed estetici, tipologie narrative, modelli e pratiche della scrittura drammaturgica tra teatro, cinema, video, arti visive tecnologiche e multimedialità.

Progetto di scrittura drammaturgica multimediale “Chat Theater”.

 

2) Biennio specialistico: (48 ore, 6 crediti)

Corso monografico:

 “Modelli e pratiche di scrittura multimediale”

Il corso sarà costituito da una parte teorica su:

Caratteristiche, modelli, pratiche e generi dello spettacolo e della drammaturgia multimediale”

e da una parte laboratoriale interdisciplinare, di ricerca tematica e scrittura drammaturgica sul progetto:

IL LABORATORIO DEI MUTANTI (Mutazioni/Alterazioni gen-etiche dell'immaginario)

Ideazione, progettazione e realizzazione di un ambienti audiovisivi interattivi in sito Olearie romaniche (Roma)

a cura di Paolo Rosa e Andrea Balzola

Collaborazione interdisciplinare tra i corsi

Istituzioni di Multimedialità (Prof. P. Rosa): immagini e ambienti interattivi

Drammaturgia multimediale (Prof.A.Balzola)

Sound Design (Prof. Hubert Westkemper): sonorizzazioni

Archetipi dell'immaginario (Prof. Antonio Caronia): scenari teorici

 

 

Cattedra di TEORIA E METODO DEI MASS MEDIA

2003-04

Corso monografico:

I media tra etica ed estetica”

Dopo una prima parte introduttiva sui modelli della comunicazione, dai mass-media ai new media, si svilupperà il tema monografico: “Est-etiche dei media: ricerca artistica, nuove problematiche etiche e nuove tecnologie della comunicazione.”

L'era della tecnocomunicazione ha prodotto una crisi e una trasformazione dei modelli etici ed estetici. Da un lato, ogni nuovo medium (dal libro fino a internet) introduce un nuovo modo e una nuova tecnica di comunicare e di rappresentare la realtà, che influenzano i comportamenti collettivi.

Dall'altro lato l'arte, fin dalle avanguardie storiche, si appropria delle nuove tecniche e le trasforma in linguaggi espressivi, sperimentando un uso critico, creativo e alternativo dei media, e affrontando, spesso profeticamente, le più cruciali questioni etiche del nostro tempo. Che ruolo dunque ha avuto e può avere l'arte nel suo rapporto con i media e con le questioni etiche cruciali del nuovo millennio?

 

Accademia di Belle Arti di Brera – Milano

CORSO DI ARTE E MEDIA

 

DRAMMATURGIA MULTIMEDIALE

Prof. Andrea Bàlzola

Programma del corso anno accademico 2004/05

Primo semestre, sede di Brera 2

 

TRIENNIO

LA SINTESI DELLE ARTI. Dai Romantici al Multimediale.

Wagner, i grandi protagonisti della rivoluzione teatrale del Novecento (Appia, Craig, Mejerchold, Artaud, Brecht...) le avanguardie artistiche storiche e successivamente le arti performative, gli happening o le più recenti arti tecnologiche hanno identificato lo spazio o l’atto teatrale (o, in senso più ampio, performativo) come luogo e come linguaggio privilegiati di riferimento per un incrocio dei linguaggi artistici. L’utopia, già concepita dai romantici e poi teorizzata a partire da Wagner, dell’opera d’arte totale, di una sintesi o di una corrispondenza (Baudelaire) tra i linguaggi artistici, ha attraversato due secoli di riflessioni, estetiche e pratiche creative, trovando nel rapporto tra arte e tecnologia, tra arte e media (dai mass media ai new media) un territorio particolarmente fertile di esperienza e di esplorazione. 

Il corso intende ripercorrere, con l’ausilio di documenti scritti e audiovisivi, l’evoluzione di questa idea della “Sintesi delle arti”, attraverso le tappe più emblematiche, concentrandosi soprattutto sulla stagione più recente e attuale della ricerca artistica multimediale in ambito teatrale e cinematografico (dal videoteatro al teatro interattivo, dalla sceneggiatura elettronica al cinema digitale).

Il corso, che ha carattere teorico con una complementare sperimentazione progettuale, si articola in due momenti, la lezione teorica e il laboratorio di progettazione creativa. Durante il corso sono previsti incontri interdisciplinari con artisti e studiosi dello spettacolo multimediale (Armando Menicacci, Ariella Vidah e Claudio Prati, Anna Maria Monteverdi)

 

Modalità di esame:

conversazione sui temi e gli autori trattati nel corso e nel testo di riferimento

presentazione di un progetto creativo originale (sceneggiatura o copione multimediale)  inerente ai temi del corso.

Bibliografia per l’esame:

A.Balzola, A.M.Monteverdi, Le arti multimediali digitali, Garzanti, Milano 2004

Archivio della sezione multimediale della rivista on line www.ateatro.it

 

 

BIENNIO

PROGETTO “TRANSITORIUM” (progettazione di ambienti interattivi in un sito archeologico)

Un progetto di Studio Azzurro, in collaborazione con il Corso di arte e comunicazione multimediale dell’Accademia di Brera, a cura dei Prof. Andrea Balzola (Drammaturgia Multimediale) e Prof. Paolo Rosa (Linguaggi Multimediali).

Il progetto costituisce un modulo interdisciplinare a cui partecipano i corsi di:

Estetica delle interfacce (Prof. Emanuele Quinz)

Progettazione di spazi sonori (Prof. Hubert Westkemper)

 

Primo anno:

Introduzione al concetto e alle pratiche della Multimedialità artistica, con particolare riferimento alle opere di Studio Azzurro.

Presentazione delle tematiche del progetto, esplorazione dei relativi riferimenti culturali e artistici.

Presentazione del sito archeologico di riferimento (Terme di Diocleziano, Roma).

Laboratorio di progettazione creativa.

Secondo anno:

Sviluppo e definizione del progetto “Transitorium”.

Realizzazione del diario multimediale del progetto “Transitorium”

Elaborazione di progetti creativi individuali.

 

Modalità di esame:

conversazione sui temi  trattati nel corso e nel testo di riferimento

presentazione di un progetto creativo originale (multimediale)  inerente ai temi del corso.

Bibliografia per l’esame:

Studio Azzurro, 2 voll., Electa, Milano, e sito web www.studioazzurro.com

A.Balzola, A.M.Monteverdi, Le arti multimediali digitali, Garzanti, Milano 2004

(Per il secondo anno, in alternativa ai volumi di Studio Azzurro, un testo da concordare con i docenti inerente al progetto individuale dell’allievo)

 


 

Corso di Drammaturgia Multimediale (triennio) 2005/2006

Prof. Andrea Bàlzola

10 crediti

 

Materia caratterizzante del corso di Nuove tecnologie per l’arte (Arte e com. multimediale), con frequenza aperta a un numero limitato di studenti degli altri corsi di Brera, Scenografia in particolare.

Le lezioni si svolgono nel primo semestre presso la sede di Brera 2, Ist.Zappa, Viale Marche, aula magna e aula 206, nei giorni di venerdì e sabato. 

 

Programma 2005/06

 

Modelli e pratiche della narrazione nell’era multimediale digitale

Le teorie e le pratiche della narrazione hanno alcuni caratteri archetipici che trovano le loro radici nei racconti mitologici, ma si trasformano anche profondamente nel corso del tempo. In modo particolare nel Novecento la nascita di nuovi media come il fumetto, il cinema, la radio, la televisione e il computer hanno moltiplicato e rivoluzionato le forme narrative, contaminando le tecniche e i generi, adattando i plot narrativi a differenti linguaggi (vedi gli adattamenti cinematografici, radiofonici o televisivi di opere letterarie). Il villaggio globale creato da media universali  come il cinema e la televisione, la multimedialità digitale (cioè l’uso simultaneo e integrato di più media), l’ipertestualità del computer e del web (cioè la creazione di un testo composto da più testi-immagini-suoni linkati fra loro), la videotelefonia cellulare, hanno trasformato ulteriormente il modo di raccontare, che oggi è sempre più sinestetico (coinvolge più sensi nello stesso tempo), istantaneo, interattivo e ipertestuale. Il corso ripercorrerà alcuni esempi emblematici di questa trasformazione e si soffermerà in particolare sulle forme contemporanee di narrazione multimediale (cinema, teatro, letteratura, fumetto, web).  

Il corso è strutturato in due parti, una parte storico-teorica con frequenza obbligatoria che si svolge durante le lezioni del venerdì, in aula magna, e una parte laboratoriale con frequenza facoltativa che si svolge durante le lezioni del sabato.

 

Bibliografia obbligatoria per l’esame:

Andrea Balzola e Anna Maria Monteverdi, Le arti multimediali digitali. Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche delle arti del nuovo millennio, Garzanti, Milano 2004.

A.Balzola e A.M.Monteverdi, Storie Mandaliche. Uno spettacolo interattivo, Nistri-Lischi, Pisa 2005.

A.Balzola (a cura di), Sinestesie narrative, dispensa multimediale, 2005.

 

Modalità d’esame:

L’esame consiste nella presentazione e discussione di un breve testo, teorico o creativo, concordato con il docente, e in una prova orale di discussione degli argomenti trattati durante le lezioni e presenti nei testi della suddetta bibliografia.

 


 

Corso di Drammaturgia Multimediale (biennio) 2005/2006

Prof. Andrea Bàlzola

6 crediti

 

La materia fa parte del corso di Nuove tecnologie per l’arte (Arte e com. multimediale), biennio specialistico, indirizzo Arti multimediali Interattive e Performative.

Il corso appartiene a un Panel (modulo)  interdisciplinare, insieme alle materie di Progettazione Multimediale (Prof.P.Rosa), Progettazione di Spazi sonori (Prof.H.Westkemper), Estetica delle Interfacce (Prof.E.Quinz).

Le lezioni si svolgono nel primo semestre presso la sede di Brera 2, Ist.Zappa, Viale Marche, aula 206, nel giorno di giovedì. 

 

Programma 2005/06

 

Viaggio  agli Inferi. Miti e visioni da Dante a oggi.

Drammaturgia per una video-installazione interattiva

 

Il corso ha sia carattere teorico sia finalità produttive: progetto e realizzazione di una video-installazione sonora interattiva. Si tratta di un progetto interdisciplinare concordato con la disciplina di Progettazione Multimediale (Prof. Paolo Rosa).

Il viaggio agli Inferi, sin dai miti più antichi, attraverso il Nuovo Testamento fino alla grandiosa visione dantesca, ha sempre stimolato l’immaginario collettivo e artistico (vedi le raffigurazioni pittoriche, teatrali e letterarie), coinvolgendo anche scienziati come Galileo. Nel nostro secolo grandi scrittori e sceneggiatori come gli italiani Buzzati, Malaparte, Zavattini ne hanno fornito nuove versioni, originali varianti si trovano nella letteratura e nel fumetto d’autore contemporanei, mentre grandi attori (come Gassman, Carmelo Bene o Benigni) hanno dato diverse interpretazioni dei canti danteschi. Il corso ripercorrerà alcune emblematiche versioni letterarie, elaborandole drammaturgicamente in funzione dell’opera multimediale finale.

Il progetto artistico si inserisce in un programma di eventi culturali e di interventi installativi ispirato alla commedia dantesca, ideato e avviato nel 2005 da Studio Azzurro in alcuni antichi borghi medievali dell’Umbria, con l’opera multimediale “Infinita Commedia” presso il comune di Gradara.

 

Bibliografia obbligatoria per l’esame:

Andrea Balzola e Anna Maria Monteverdi, Le arti multimediali digitali. Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche delle arti del nuovo millennio, Garzanti, Milano 2004.

A.Balzola (a cura di), Il viaggio oscuro, dispensa multimediale, 2005.

 

Modalità d’esame:

L’esame consiste nella presentazione e discussione di un progetto drammaturgico multimediale, individuale o collettivo, concordato con il docente, e in una prova orale di discussione degli argomenti trattati durante le lezioni e presenti nei testi della suddetta bibliografia.

 


 

marzo-aprile  2006

 

Conservatorio G.Tartini di Trieste

Scuola di Musica e Nuove Tecnologie

Biennio Superiore di II livello

 

Corso “Idee e modelli della narratività”

Prof. Andrea Bàlzola

 

 

Programma del corso

Il corso, concepito come un workshop intensivo di 20 ore in quattro giornate, ha carattere teorico e laboratoriale. Le prime due ore di ogni giornata sono dedicate a un percorso storico-teorico sull’evoluzione delle forme narrative, con particolare riferimento al Novecento, alle esperienze artistiche interdisciplinari e al rapporto con i mass-media e i new-media (dal cinema alla televisione, al computer e alla Rete). Nelle successive tre ore sono proposte agli allievi delle esercitazioni pratiche e creative di scrittura e/o adattamento testuali in relazione a progetti multimediali.

 

Bibliografia:

Andrea Balzola, fotocopie articoli-recensioni su recenti spettacoli teatrali-musicali con uso di nuove tecnologie video digitali e interattive (rivista www.ateatro.it)

Andrea Balzola-Anna Maria Monteverdi, Le arti multimediali digitali, Garzanti, Milano 2004.

Andrea Balzola-Anna Maria Monteverdi, Storie Mandaliche. Uno spettacolo interattivo, Nistri-Lischi, Pisa 2005

 

 

Modalità d’esame:

verifica orale dei temi affrontati nelle lezioni, nelle dispense multimediali fornite agli studenti e nei testi in bibliografia; presentazione di un progetto creativo (concordato e impostato durante il corso) di carattere narrativo multimediale.

 

  

Conservatorio G.Tartini di Trieste

Scuola di Musica e Nuove Tecnologie

Biennio Superiore di II livello

 Corso

Idee e modelli della narratività

20 ore

Prof. Andrea Bàlzola

 

 

Relazione di fine corso

 

Il corso, regolarmente frequentato dagli studenti Paolo Girol e David Pirrò iscritti al Biennio, è stato così articolato:

Mercoledì 29:

I parte:  lezione gli archetipi della narrazione: fiaba, leggenda, mito, il viaggio dell’eroe dal mito al cinema. (dispensa multimediale A)

Struttura della sceneggiatura cinematografica, fasi operative e modelli d’impaginazione  

II parte: laboratorio creativo: tema del viaggio dell’eroe, adattamento e rielaborazione (eventuale attualizzazione) di una figura mitologica-fiabesca in viaggio (Ulisse, Hermes, Orfeo, Heracles, Enea, Dante, Pinocchio es.viaggio agli inferi (dispensa multimediale B e B2)) per un progetto sonoro-musicale (cd d’autore, radiofonico) e/o audiovisivo (cortometraggio video), durata 5 minuti circa. Scelta del personaggio e della scena-situazione da sviluppare, impostazione progetto (idea, prima bozza soggetto-scaletta)

 

Giovedì  30

I partei generi: caratteristiche e tipologia dei generi narrativi, dalla letteratura al cinema (dispensa multimediale C), contaminazioni e superamento dei generi

Struttura della sceneggiatura cinematografica, fasi operative e modelli d’impaginazione (segue). 

II parte: esercitazione sulle varianti e contaminazioni di genere partendo dal progetto individuale e scelta finale soggetto da sviluppare

 

Materiali lettura/ ascolto/visione x il 29 e 30: 

Lectura Dantis  1981 (la lettura come interpretazione simbolica ed esperienza sensoriale) e Pinocchio (rivisitazione e modulazione vocale) di Carmelo Bene (cd);  Edipus (G.Testori 1977-S.Lombardi e F.Tiezzi 2001) Pinocchio Nero (rielaborazione e contaminazione modello narrativo-esperienza) di Marco Baliani (dvd), 2005; Odissea secondo Marcelì Antunez Roca (dvd 2006); I viaggi di Gulliver (J.Swift-Alessandra Panelli-A.Balzola) 2004-05; Galileo all’Inferno (Studio Azzurro- A.Balzola 2006); La Fattoria degli anormali (George Orwell-A.Balzola-Xlab), 2006

(dvd trailer e tavole fumetto).

 

Venerdì 31

I parte:  esempi emblematici delle narrazioni d’avanguardia: Pirandello 1867, Jarry 1873, Roussel 1877, Joyce 1882,  Kafka 1883 (dispensa multimediale D), Beckett 1906, Kerouac 1922, la forma poetica dell’haiku giapponese e le sue trasposizioni occidentali contemporanee (dispensa multimediale E)

Struttura della sceneggiatura cinematografica, fasi operative e modelli d’impaginazione (segue). 

II parte: sperimentazione di scrittura sul soggetto scelto (in forma di: autoritratto e/o diario (prima e terza persona), esasperazione patafisica, metalinguaggio, monologo interiore, scrittura simbolica, scrittura ritmica-musicale)

 

Materiali ascolto/visione: le scritture d’avanguardia tra pagina, scena e schermo Sceneggiatura Si gira!  (A.Balzola-N.Garrone); Ubu incatenato (Alfred Jarry-Roberto Latini-Xlab 2005); Hotel Des Palmes (Raymond Roussel-Leonardo Sciascia-Memè Perlini 1978); Neither (Samuel Beckett-Morton Feldman-Studio Azzurro 2004); L’ospite (PP:Pasolini-Motus 2004)

 

 

Sabato 1

I parte: oltre la narrazione: dalla scomposizione fonetica-sintattica Dada e Futurista al lettrismo e poesia visiva, fino agli ipertesti e alle spazializzazioni virtuali dei testi (dispense multimediali F e G)

II parte: esercitazione di selezione di alcune parole-frasi chiave dal progetto e loro scomposizione creativa con associazione ipertestuale e varianti sulle sequenze (immagini-suoni-commenti)

 

Materiali lettura/ascolto/visione: antologia poesia sonora, Storie Mandaliche (Balzola-Verde 1998-2005) , dispensa Techne.

 

Al termine del corso il docente ha dato agli studenti la propria disponibilità per seguire i progetti creativi fino all’esame mediante l’uso della posta elettronica

 


 

Cattedra di DRAMMATURGIA MULTIMEDIALE

2006-07   (primo semestre)

 

A.A. 2006-07 DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E ARTI APPLICATE
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA MILANO SCUOLA DI NUOVE TECNOLOGIE DELL’ARTE
ABPR13 PROGRAMMA DI “DRAMMATURGIA MULTIMEDIALE”(Triennio)

PROF. ANDREA BALZOLA
CREDITI 10 90 ore
 

Finalità ed obbiettivi
 

IBRIDI E IBRIDAZIONI

Dal personaggio ibrido all’ibridazione di generi, narrazioni e linguaggi nell’era digitale. Il personaggio ibrido è una delle creazioni artistiche e narrative più antiche dell’uomo, se ne trovano tracce nei graffiti preistorici delle caverne e proliferano nelle mitologie di tutti i continenti. Nel personaggio ibrido (divino-umano; animale-umano; maschile-femminile; artificiale-naturale; etc), si condensano significati simbolici e invenzioni fantastiche fondamentali nell’evoluzione culturale e artistica delle civiltà. La rivoluzione industriale (elettromeccanica) e la più recente rivoluzione informatica e biogenetica hanno rilanciato la centralità del personaggio ibrido, sia dal punto di vista dell’immaginario di tutte le arti sia dal punto di vista tecno-scientifico (dalla robotica al cyberpunk, dalle creature transgeniche agli avatar virtuali). La creatura ibrida è diventata proiezione e fulcro delle aspirazioni, delle intuizioni e delle paure della più radicale trasformazione antropologica vissuta dall’umanità nella sua storia, generata dall’integrazione tra mondo naturale e mondo artificiale. Nella realtà contemporanea, il personaggio ibrido non è soltanto un intreccio di nature, specie e contenuti simbolici, ma rappresenta anche emblematicamente l’ibridazione dei linguaggi e dei generi espressivi che caratterizza la nuova era digitale.

Metodi
Il programma del corso prevede un percorso storico e teorico (lezione teorica del venerdì mattina) attraverso le più emblematiche figure ibride della mitologia, della letteratura e delle arti mediatiche, con un parallelo laboratorio creativo multimediale (sabato mattina) per la rielaborazione o l’invenzione drammaturgica di personaggi ibridi finalizzata alla progettazione di opere artistiche multimediali.
Strumenti
In riferimento ai temi trattati nelle lezioni, verranno utilizzati le seguenti strumentazioni tecnologiche: videoproiettore, connessione internet, programmi e dispense multimediali

Modalità d’esame
conversazione sui temi e sui materiali trattati nel corso, verifica della conoscenza dei testi indicati in bibliografia, presentazione di un elaborato multimediale di carattere teorico concordato col docente, o in alternativa, per chi frequenta anche il laboratorio creativo, presentazione di un progetto artistico inerente al tema del corso e concordato con il docente.

Internet
E-mail del Prof. a.balzola@libero.it

Bibliografia
A.Balzola, A.M.Monteverdi, Le arti multimediali digitali, Garzanti (solo per la prima annualità), da leggere: introduzione, 3 capitoli a scelta prima parte, 3 capitoli a scelta seconda parte, 1 sezione antologica a scelta;A.Balzola (a cura di), Ibrida creatura, dispensa multimediale e cartaceaA.Caronia, E.Livraghi, S.Pezzani, (a cura di), L’opera d’arte nell’epoca della producibilità digitale, (solo per chi biennalizza) Mimesis/Eterotopie 2006
Sede Istituto Zappa 2° piano, Viale Marche
Aula Aula Magna e 216
Semestre Primo
Giorno e orario Venerdì mattina: lezione teorica ore 10-13 (aula magna);Venerdì pomeriggio: visione e discussione materiali (per tesi e programma) ore 14-17 (aula 216)Sabato mattina: laboratorio creativo 9.30-12.30 (aula 216)
 

A.A. 2006-07 DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E ARTI APPLICATE
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA MILANO SCUOLA DI NUOVE TECNOLOGIE DELL’ARTE
AB.. /.. PROGRAMMA DI “CULTURE DIGITALI”(Biennio
)
PROF. ANDREA BALZOLA
CREDITI 6 ORE 45


Finalità ed obbiettivi
 

IL LABIRINTO, DAL MITO ALL’IPERTESTO

Il tema del labirinto, con la sua simbologia archetipica universale, con le sue valenze iniziatiche di smarrimento o di purificazione (in negativo, i labirinti sono luoghi di prigionia e di morte, in positivo sono invece percorsi ascetici), con le sue varianti mitologiche (es. il mito del Minotauro) e le sue rivisitazioni contemporanee, artistiche, teatrali e letterarie (da Durrenmatt a Borges), è uno dei più complessi e suggestivi nodi dell’immaginario umano. Nell’era digitale è anche un modello concettuale di strutturazione del pensiero e della comunicazione, perché le differenti tipologie dell’ipertesto (con struttura aperta o chiusa, ramificata o random, etc) ne riproducono le caratteristiche formali. Il corso ripercorrerà i significati simbolici e le rappresentazioni più emblematiche (visive e letterarie) del labirinto e finalizzerà la riflessione teorica all’elaborazione drammaturgica di un progetto creativo multimediale.

Metodi
Il corso prevede lezioni teoriche frontali con l’integrazione di un laboratorio drammaturgico finalizzato alla progettazione/realizzazione di opere multimediali sul tema del corso.
Strumenti
In riferimento ai temi trattati nelle lezioni, verranno utilizzati le seguenti strumentazioni tecnologiche: videoproiettore, connessione internet, programmi e dispense multimediali

Modalità d’esame
conversazione sui temi e sui materiali trattati nel corso, verifica della conoscenza dei testi indicati in bibliografia, presentazione di un elaborato multimediale di carattere teorico concordato col docente, o in alternativa, presentazione di un progetto artistico inerente al tema del corso, concordato con il docente e finalizzato a una produzione multimediale.

Internet
E-mail del Prof. a.balzola@libero.it

Bibliografia
A.Balzola, A.M.Monteverdi, Le arti multimediali digitali, Garzanti, 2004da leggere: introduzione, capitolo “Verso una drammaturgia multimediale”, e altri 2 capitoli a scelta;A.Caronia, E.Livraghi, S.Pezzani, (a cura di), L’opera d’arte nell’epoca della producibilità digitale, Mimesis/Eterotopie, 2007 Da leggere il saggio di A.Balzola e altri 2 saggi a sceltaLetture: F.Durrenmatt, Il minotauro, Marcos y Marcos, 1997P.Santarcangeli, Il libro dei labirinti, Sperling & Kupfer Editori, 2000
Sede Istituto Zappa, Viale Marche
Aula 216
Semestre Primo
Giorno e orario Giovedì pomeriggio: lezione teorica ore 14-17 Venerdì pomeriggio: visione e discussione materiali (per verifiche progetti, tesi e programma) ore 14-17

 


 

ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA

Scuola di Nuove tecnologie per l’arte

Diploma di secondo livello

 

Corso CULTURE DIGITALI    (6 crediti)

Prof.Andrea Balzola

 

PRIMO SEMESTRE.

 

 

PROGRAMMA ANNO ACCADEMICO 2007-08

PARTE GENERALE

 

Culture digitali

Introduzione  alle trasformazioni delle forme testuali, narrative e drammaturgiche  prodotte dai nuovi linguaggi digitali. Dal testo all’ipertesto, dalla narrazione lineare alle metanarrazioni multimediali non sequenziali. Con la tecnologia digitale nascono nuove forme di scrittura che intrecciano i linguaggi visivi, quelli sonori e letterari, e nuove modalità interattive di fruizione che mutano radicalmente le pratiche creative e comunicative. Il corso analizza tali trasformazioni con particolare riferimento al rapporto tra arte, narratologia e new media.

 

 

 

PROGRAMMA SPECIFICO 2007-08

 

Le metamorfosi digitali del libro d’artista

In collaborazione con il biennio di specializzazione di arti Visive-Pittura, Accademia di Belle Arti di Firenze, corso monografico sul “libro d’artista” del Prof.Andrea Granchi, curatore di esposizioni itineranti sul tema dei lavori di allievi delle accademie di belle arti, si approfondirà la tematica dell’evoluzione del libro d’artista (e dei suoi generi) in relazione ai nuovi linguaggi multimediali e digitali. Accanto a una parte storica e teorica si svilupperà una parte laboratoriale creativa di progettazione e realizzazione di libri originali d’artista con l’impiego di tecniche digitali.

Progetto interdisciplinare

In collaborazione con i corsi: Archetipi dell’immaginario (Prof.Calegari), Progettazione multimediale (Prof.Rosa), Progettazione spazi sonori (Prof.Westkemper), è possibile integrare l’elaborato del corso di Culture digitali (il quale mantiene comunque le proprie specificità) nel progetto interdisciplinare, sul tema dell’Estasi.

 

 

BIBLIOGRAFIA

Parte generale: A.Balzola, A.Monteverdi, Le arti multimediali digitali, Garzanti, 2°ediz 2007

Parte monografica: A.Balzola (a cura di), Le metamorfosi digitali del libro d’artista (dispensa multimediale), con un appendice sul tema dell’Estasi (tema del progetto interdisciplinare)

 

 

 


 

ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA

Scuola di Nuove tecnologie per l’arte

Diploma di primo livello

 

Corso DRAMMATURGIA MULTIMEDIALE    (10 crediti)

Prof.Andrea Balzola

 

PRIMO SEMESTRE  

 

Mailing List del corso DRAMAMEDIA (dramamedia@yahoogroups.com)

 

 

PROGRAMMA ANNO ACCADEMICO 2007-08

PARTE GENERALE

 

Drammaturgia multimediale

La drammaturgia multimediale è una pratica artistica di ideazione e progettazione che estende il suo campo d’intervento a tutte le forme espressive (teatro, cinema, video, fumetto, animazione, arti visive) che si relazionano alle nuove tecnologie digitali dei new media secondo modalità narrative e/o performative. La parte generale del corso introdurrà gli studenti a una conoscenza storica e teorica dell’evoluzione di questa pratica artistica, oggi sempre più centrale nella produzione multimediale,  dalle sue origini teatrali, attraverso le metamorfosi introdotte dalle avanguardie artistiche storiche, dal cinema, dalla televisione e in particolar modo dal mondo contemporaneo del computer e della Rete.  

 

PROGRAMMA SPECIFICO 2007-08

 

Etica come arte

Le emergenze ambientali, le problematiche multietniche, i conflitti e l’acutizzazione del disagio sociale, l’impatto delle nuove tecnologie sui comportamenti individuali e collettivi, portano in primo piano il problema del ruolo dell’artista contemporaneo nella società. L’arte ha perso la sua tradizionale forza d’impatto sulla società e sull’immaginario collettivo a vantaggio dei media e della produzione commerciale, mentre la capacità dell’artista di sperimentare le nuove tecnologie e i nuovi media trasformandoli in linguaggi espressivi, la sua capacità di creare o prefigurare nuovi mondi possibili,  interpretando la realtà attraverso metafore e visioni, pongono l’artista di fronte a nuove sfide e a nuove responsabilità rispetto alla collettività.

Il corso monografico si svilupperà su due livelli: un primo livello, storico-teorico, ricostruirà un percorso attraverso le opere artistiche multimediali contemporanee, (in modo trasversale fra arte, cinema, video e teatro), che oltre al valore estetico si propongono  una dimensione etica del fare arte.  Il secondo livello, laboratoriale e facoltativo, impegnerà gli studenti in un progetto artistico multimediale sulle tematiche inerenti al corso.

 

BIBLIOGRAFIA

Parte generale (per il primo anno):

A.Balzola e A.Monteverdi, Le arti multimediali digitali, Garzanti, 2° edizione 2007

Per chi biennalizza:

A.A.V.V , L’arte nell’era della producibilità digitale, Mimesis, 2006

Parte monografica: A.Balzola (a cura di), Etica come arte, (dispensa multimediale), 2007

 

 

 

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